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giovedì 25 febbraio 2010

CAMPIONATO UNDER 17 D'ECCELLENZA
WHIRLPOOL VARESE-COMARK BERGAMO 75-92


Campionato Under 17 d'eccellenza - 5° giornata di ritorno
Whirlpool Varese - Comark Bergamo 75-92 (32-49)


Varese: Bianchi 11, Bonin 7, Piatti, Paronuzzi 8, Marchetti 2, Mainetti 2, Delsignore, Corna 12, Puricelli 11, Giacomello, Zattra 22. All. Bianchi
Comark: Mazzucchelli, Ubbiali 2 (1/3), Giosuè 13 (5/8, 1/1), Nava 19 (7/14, 0/3, 5/7, 12 Rimb.), Tedoldi 9 (3/7, 1/1), Franzoni 5, Piantoni 14 (7/9), Carnovali 12 (6/10, 10+1 Assist), Donadoni 2 (1/1), Spatti 16 (8/9). All. Schiavi

Arbitri: Leoni Orsenigo e Rigamonti di Cantù

Parziale dei quarti: 19-28; 13-21; 20-20; 23-23

Note: nessuno uscito per cinque falli; Tiri Liberi Varese 11/21 Comark 6/10; Triple Varese 3 (Bianchi 3) Comark 2 (Tedoldi 1, Giosuè 1); Falli commessi Varese 14 Comark 15.

Prossimo turno: domenica 7 marzo alle ore 17.00 si gioca presso il Centro Sportivo di Via Buonarroti contro Cernusco sul Naviglio.

Per la seconda volta in meno di 48 ore la Comark batte a domicilio la Whirlpool, questa volta lo fa a livello di Under 17 d'eccellenza, con una gara concreta e a tratti ben giocata da entrambe le formazioni. Non è finita qui tra l'altro, perchè proprio sabato pomeriggio, questa volta al PalaNorda di Bergamo, la contesa tra le due Società ci sarà anche a livello di Under 15, tra il gruppo di Mauro Zambelli e quello di Andrea Meneghin.

Varese, dopo la bella prova a Desio cinque giorni fa, grazie a un periodo di netta crescita rispetto ad inizio anno si cerca la fiducia e le motivazioni forti per affrontare con il piglio giusto la capolista a Masnago. Bergamo, con Donadoni (95) inserito d'emergenza nei dieci a referto, per i problemi d'organico, cerca con la maggiore fisicità del proprio quintetto di contrastare la veemenza dei padroni di casa.

La gara è piacevole, anche se gli spettatori sono pochi al PalaWhirlpool con Inter e Milan in tv in contro programmazione. Alessandro Spatti (classe 95) appare più tonico che mai e da solo porta i suoi avanti di qualche lunghezza in avvio, calamitando ogni pallone in cerca di proprietario. Sponda Varese si fa notare subito il lungo Davide Zattra (2.02 di potenza fisica abbinata a buona tecnica) cresciuto molto in questo ultimo anno e mezzo sotto le sapienti cure di Meneghin e Bianchi. Sul finire del quarto, Francesco Nava e un Carnovali in versione "Ricky Rubio" con più assist che tiri (solo da due tra l'altro) danno un leggero vantaggio agli ospiti che chiudono il quarto con un bel canestro di Edo Giosuè in tap-in.

Nel secondo periodo le differenze si notano ancora di più. Varese sotto la spinta incessante di Bruno Bianchi, cercando di tenere i ritmi più alti del potenziale per pensare di meno e fare di più, raccoglie poco nel fatturato punti (13), lasciando strada ad una Comark che anche con i cambi (Tedoldi, Piantoni, Mazzucchelli) trova benzina per il proprio score (21). Alla seconda sirena 32 a 49 ma la partita rimane piacevole.

Si rinizia dopo l'intervallo e la squadra della Città Giardino, le prova davvero tutte per diminuire il gap. Bianchi dall'arco fa capire subito che non sarà facile per i Blu. Il solito Zattra conquista terreno nel pitturato, muovendosi bene negli spazi ristretti. Il quintetto più "futurista" che "futuribile" di Bergamo (Carnovali, Franzoni, Spatti, Tedoldi, Nava) tiene comunque botta. E' ancora Spatti più convinto del solito a mantenere in linea quelli della Comark che alla terza sirena sono ancora sopra di 17 (52-69).

Ampie le rotazioni per entrambi i coach con il risultato del campo acquisito da un po', anche se i prealpini per un attimo credono anche alla rimonta arrivando a meno 11. Per Varese si fa notare Paronuzzi nel finale con tre belle giocate in assolo, mentre per i Blu è Giosuè che dopo la bella prova dei primi minuti si mette in proprio in un paio di occasioni ritrovano mira e precisione come un tempo. Finisce con gli abbracci di rito e con i saluti finali, tra due squadre che seppur nelle differenze tecniche e fisiche si sono distinte con positività nell'approccio e nello sviluppo della gara.







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