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mercoledì 24 aprile 2013

INTERVISTA PARTICOLARE STAFF BLUOROBICA
RISPOSTE VERITA' DI COACH ANDREA SCHIAVI


1) Il giorno più bello? 8 settembre del 2007 per il SI con Daniela
2) La cosa più facile? Non tutto quello che affronti può essere cambiato, ma non puoi cambiare niente finchè non lo affronti.
3) L’ostacolo più grande? Nello scorrere del tempo, rimanere se stessi con umiltà e operosità.
4) La radice del male? L’invidia di chi, invece di migliorare impegnandosi di più, “rosica” per il successo degli altri.
5) L’errore più grave? Ogni volta che non mi sono accorto che qualcuno stava soffrendo per causa mia.
6) La distrazione più bella? Guardare il mondo dal finestrino di un aereo mentre si vola.
7) La peggiore sconfitta? Quella quando non si riesce a dare tutto se stessi per una cosa che merita davvero.
8) Il migliore insegnamento? Non abbattersi al primo errore, evitare il secondo.
9) La prima necessità? La salute.
10) Il peggior (ri)sentimento? Meglio pensare a tolleranza, comprensione… perdono.
11) La persona più pericolosa? Quella che esprime giudizi gratuiti senza conoscere il perché delle cose.
12) Il cammino più rapido? Per qualcuno a 19 anni sei solo un giovane a 20 neppure quello.
13) La soddisfazione più grande? 9 luglio 2000 per lo scudetto giovanile conquistato a Bormio con l’annata 1986 del Campus contro la Kinder Bologna di Bellinelli.
14) Il miglior rimedio? Ascoltare il cuore e prendere decisioni d’istinto.
15) La cosa più bella? Riconoscere e apprezzare gli sforzi di chi ti sta vicino e veder “maturare” e crescere le persone.
16) La persona speciale? Tutti quelli che hanno fatto, detto, scritto, pensato… qualcosa di positivo nei miei confronti. Grazie mille.
17) Il regalo ricevuto? Festa dei 40 organizzata a sorpresa a Nembro dalla brigata del 1991
18) Il mistero che ti blocca? Il problema è che non blocca me…
19) La soddisfazione di aver fatto…? di aver contribuito ad arrivare sul podio alle Finali di Bologna del Campionato Under 19 con Bergamo. Non era mai successo… Un bronzo che vale oro.
20) Il futuro che incombe? Cerco di anticiparlo…
21) La forza del giocare? Non mi stancherò mai di pensare che il gioco che vogliamo insegnare appartiene già a chi è davanti a noi. Possiamo “solo” aiutare gli altri a tirare fuori il meglio da se stessi.
22) La vittoria fondamentale? Quarto di Finale alle Finali Nazionali di Montecatini contro Napoli a livello Under 16. Prima Finale Nazionale di Bluorobica, dopo 40 minuti di battaglia pura, accesso storico alle semifinale. Dopo l’eliminazione rocambolesca all’interzona di Riva del Garda dell’anno prima, una vittoria che ha cambiato prospettiva e pensieri.
23) La bugia più grande? Che in una certa palestra, dove si gioca il secondo tempo, il canestro è più morbido e la palla va sempre dentro (7/8 da tre!)
24) Il mistero che sfugge? Impossibile darsi una ragione della morte di Raffa, Tarci, Giulia… troppo giovani per finire di dire le cose importanti che avevano dentro…
25) Il talento che c’è? Se c’è, siamo già messi molto bene… il resto poi è solo atteggiamento, organizzazione e logistica…


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