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lunedì 16 giugno 2008

DALLA PREALPINA DI LUNEDI' 16 GIUGNO 2008

FINALI NAZIONALI UNDER 19 Solo Milano ha passato il primo turno

Bilancio "tristemente" magro per le tre portacolori lombarde presenti alle Final 16 Under 19 di Venezia. Soltanto l’AJ Milano ha superato il primo "barrage" piazzandosi tra le prime 12 squadre d’Italia, mentre Whirlpool e Comark hanno dovuto alzare bandiera bianca già al termine delle eliminatorie, "tradite" dal peggior quoziente canestri nell’arrivo in volata dei gironi A e D. «Nel complesso abbiamo disputato una grandissima stagione e dobbiamo solo essere contenti dei risultati ottenuti da questo gruppo, tra il titolo regionale e il primo posto nella fase Interzona - afferma il responsabile delle giovanili biancorosse Bruno Bianchi - Abbiamo viaggiato a lungo oltre i nostri limiti ma a Venezia abbiamo scoperto di avere ancora tanto da fare: purtroppo abbiamo pagato a caro prezzo la brutta sconfitta del secondo giorno contro Palestrina che ci ha condizionato pesantemente, è bastato uno "scivolone" per sciupare l’occasione di passare il turno ma certo alle finali i nostri limiti fisici acuiti dall’assenza di Ferrario erano oggettivamente palesi.

Comunque una bella esperienza che ha insegnato tanto e fatto crescere tutti i ragazzi». Decisamente magrissimo però il bottino per la ex "regione-faro" del movimento giovanile, con Milano passata in 24 ore dall’aver rischiato il colpaccio - senza il febbricitante Gentile - contro la futura campionessa d’Italia MPS Siena allo scivolone contro la Virtus Siena comunque rivelazione assoluta della kèremesse veneziana.

Risultato collettivo che dovrebbe comunque far riflettere, sperando che i segnali di "ri-impegno" da parte di Varese, Cantù e Milano (possibile l’arrivo di Enrico Rocco nella "riorganizzazione" griffata Armani?) invertano in fretta un trend preoccupante...

U15, il Campus pesca Casale, Virtus e Pontedera

Pronti i gironi delle finali nazionali Under 15 con il "poker" lombardo Campus-Cernusco-Desio-Bergamo "frazionato" in ognuno dei 4 raggruppamenti scaturiti dall’urna del Settore Giovanile Fip che hanno delineato il programma delle Final 16 in programma a Bormio dal 23 al 28 giugno prossimo. La formazione di Giulio Besio sarà "testa di serie" del gruppo A nel quale è stata inserita con tre "debuttanti" assolute delle finali di Bormio come Casale Monferrato, Virtus Bologna e Pontedera: i campioni in carica punteranno a passare il turno e a difendere il più a lungo possibile il tricolore dell’annata 1993 conquistato lo scorso anno al Pentagono.

«L’esperienza dello scorso anno potrebbe essere un grande vantaggio nei confronti di squadre all’esordio alle finali nazionali - afferma il coach varesino Giulio Besio - Torniamo a Bormio al termine di un’annata dove nonostante qualche infortunio ci siamo espressi ancora ai vertici: le altre rivali hanno fatto reclutamento e noi no, ma la maturità acquisita nel corso di queste due stagioni contando anche la preziosa esperienza effettuata in Russia sarà un bel vantaggio. Questo gruppo ci ha abituato molto bene ma il traguardo finale dipenderà solo da noi: credo comunque che piazzarsi nuovamente tra le prime quattro sarebbe un grandissimo risultato».

Sicuramente più complicato il cammino delle altre lombarde: il Cernusco dei fratelli Cornaghi partirà "di rincorsa" nel girone C dietro alla favorita MPS, alla solida Scavolini e al quotato Pordenone, buone chances per Bergamo nel girone D pur con Ancona e Trieste come avversarie temibili, mentre Desio - favorita dalla vittoria nell’interzona di Trento - parte come potenziale seconda forza del gruppo B dietro a Napoli ma a fianco di Treviso.


Coppa Giove a Monza. Tutto pronto.

Tutto pronto in casa Forti e Liberi in vista dell’edizione numero 21 della Coppa "Alberto Giove", uno dei tornei giovanili di maggior tradizione nel panorama lombardo che dal giovedì a sabato riempirà ben 4 impianti monzesi (oltre al PalaForti di viale Battisti si giocherà alla "Elisa Sala" di via Clementi, alla Nei di via Enrico da Monza e all’Eureka di via Baioni).

In totale saranno ventuno le formazioni ai nastri di partenza della manifestazione articolata su due "tronconi" (Under 17 per i nati nel 1992 e 1993 - dunque già nell’ottica della prossima stagione sportiva - e Under 14 per gli atleti del 1995). Non mancherà anche quest’anno un tocco di "internazionalità" con quattro portacolori straniere che si cimenteranno contro i "pari età" nostrani: a livello Cadetti ci saranno al via i tedeschi della Urspring Ulm, i croati di Rijeka, i macedoni di Skopije e i bosniaci del Falcon Tuzla (le ultime due squadre parteciperanno anche al torneo dell’annata 1995).

Dodici le squadre Under 17 suddivise in tre gironi da quattro squadre ciascuna; solo 9 a livello Under 14 a causa di qualche defezione "straniera" dell’ultima ora, anche se la formula resterà analoga a quella degli anni scorsi con le prime classificate di ogni girone e la miglior seconda ammesse alle semifinali incrociate di sabato mattina dopo le eliminatorie "disseminate" lungo il corso delle giornate di giovedì e venerdì (si inizia alle 11 del 19 giugno al PalaForti con un "ghiotto" AJ Milano-Desio a livello Under 14 dove il Campus Varese campione regionale parte con i favori del pronostico).

Nella serata del 21 le finali per il titolo: alle 18,30 il match conclusivo dell’annata 1995, a seguire in campo la categoria Under 17.

Il Campus sfida la Gerardiana e i Falcon
UNDER 17 GIRONE A: Urspring Ulm, Forti e Liberi Monza, AP Lissone, Pall.Cantù
GIRONE B: Skopije, Gerardiana Monza, Comark Bergamo, Pall.Biella
GIRONE C: Villasanta, Falcon Tuzla, Eureka Monza, Rijeka.
Eliminatorie 19 e 20 giugno. SEMIFINALI: sabato ore 11 (PalaForti) 1° girone A-1° girone B; ore 11 (palestra Nei) 1° girone C-2° miglior classificata.
FINALI (PalaForti): ore 16,30 finale 3°-4° posto; ore 20,30 finale 1°-2° posto.
UNDER 13 GIRONE D: Aurora Desio, Forti e Liberi Monza White, Olimpia Milano.
GIRONE E: Campus Varese, Gerardiana Monza, Falcon Tuzla
GIRONE F: Forti e Liberi Monza Black, Skopije, Comark Bergamo.
Eliminatorie: giovedì 19 e venerdì 20 giugno. SEMIFINALI: sabato ore 9,30 (PalaForti) 1° girone D-1° girone E; ore 9,30 (palestra Nei) 1° girone F-2° miglior classificata.
FINALI (PalaForti): ore 14,30 finale 3°-4° posto; ore 18,30 finale 1°-2° posto.


Trofeo Bulgheroni, Lombardia sul gradino più basso del podio
UNDER 13 Nella finale di consolazione battuta la rappresentativa della Toscana, in evidenza anche Bardelli del Campus


Chiude al terzo posto la selezione regionale della Lombardia nell'edizione numero 19 del Trofeo Bulgheroni che saluta la vittoria del Lazio nella manifestazione-clou del programma del torneo riservato all'annata 1995. Il gruppo guidato da Marco Alzati e Tommy Gergati è salito sul gradino più basso del podio mettendo in mostra qualche individualità importante (il "nostro" Bardelli del Campus ma anche l'orobico Spatti e Finulli di Gussago) nelle pieghe di una squadra molto futuribile, "pensata" più verso le prospettive future che nei confronti delle attuali qualità dei giovani atleti in campo. Pagata la tensione dell'esordio e la relativa amalgama nel match inaugurale contro il Piemonte, la Lombardia si è riscattata "in corsa" strappando il biglietto per le semifinali grazie al più 9 contro la Toscana valso il miglior quoziente-canestri nell'arrivo a tre a quota 4 punti. Nel match ad eliminazione diretta contro il Veneto però la selezione di Alzati e Gergati ha faticato nel tenere il passo contro i più dinamici avversari, chiudendo però col botto grazie alla rimonta vincente nella "finalina" contro la Toscana dopo un avvio ad handicap (7-16 con 18 palle perse nel solo primo quarto) e una reazione firmata dal duo bresciano Patti-Finulli oltre alla spinta del varesino Bardelli. «Risultato tutto sommato positivo tenendo conto dell'elevato tasso di futuribilità del gruppo - afferma il selezionatore Marco Alzati - Peccato per la tensione iniziale costata la sconfitta contro il Piemonte che ha acuito il fatto di non aver disputato amichevoli prima della partenza per Bormio, poi però ci siamo ripresi mostrando qualche individualità di valore all'interno di un solido gioco di squadra«. A tenere alto l'onore della Lombardia ci ha pensato la selezione regionale femminile di Guido Cantamesse affiancata da Marta Scaramelli, con la coppia malnatese Gambarini-Mistò (già campioni d'Italia del Join The Game) oltre alla bustese Cassani (figlia dell’ex giocatrice di serie A Lella Falciani) a trascinare al successo le "nostre" ragazze (76-42 nella finalissima contro il Veneto).
Nel torneo a livello di rappresentative provinciali grande vittoria invece per la selezione varesina di Fabio Pozzi e Stefano Pozzati, che "bissa" il trionfo dell'annata 1994 con il "blocco" dei 6 giocatori del Campus Varese ben supportati dal bustese Lunghi (vera rivelazione della squadra nelle pieghe del torneo). Percorso netto per la rappresentativa varesina che nel girone eliminatorio ha piegato in serie Pavia/Lodi (Rusconi 19, Bernasconi 13, Crespi 12, Grieco 8), Bergamo (Dejace 23, Rusconi e Lunghi 16) e Lecco/Sondrio (Rusconi 18, Grieco 12, Lunghi 7, Crespi 6). Decisamente sofferta la vittoria a spese di Como (Bernasconi 17, Dejace 10, Lunghi 6) in una semifinale tiratissima risolta grazie a due liberi di Rusconi (24 più 21 rimbalzi) a 6" dal termine, dopo che due incursioni di Pietroboni avevano riportato in parità i varesini. Rimonta vincente anche nella finalissima contro Milano, con i ragazzi di Pozzati e Pozzi "precipitati" anche a meno 12 nel corso del terzo periodo, ma capaci di "esplodere" un clamoroso parziale di 28-10 nell'ultima frazione di gioco con la spinta del duo Bernasconi-Moalli ed un Grieco padrone assoluto dell'area. «Una bellissima esperienza sfociata nella conferma al vertice dopo la vittoria con il gruppo 1994 - commenta il coach varesino Fabio Pozzi - Rispetto all'anno scorso la classe 1995 sembra meno pronta a livello tecnico e fisico, ma vedo comunque ottime prospettive di crescita con punte di talento notevole: nel nostro gruppo segnalerei soprattutto Dejace ma anche Lunghi è stata una bella rivelazione».

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